Giovani a Confronto.
[…] Quella sera a Juliàn gli passarono davvero brutti pensieri per la testa, idee non felici. Si sentiva afflitto, deluso. Salì su in soffitta non sapendo nemmeno il perché lo stava facendo, fino a quando non si trovò tra le mani una poesia scritta da suo nonno Carlitos, intitolata ‘Giovani a confronto’. Iniziò a leggere, e lo fece tutto d’un